Quando si parla di batterie al piombo ermetiche VRLA (Valve Regulated Lead-Acid), molti pensano alle piastre o all’elettrolita. Tuttavia, esiste un componente discreto ma fondamentale: la valvola di sicurezza.
È proprio questo piccolo dispositivo che rende una batteria VRLA sicura, efficiente e duratura.
In questo articolo scopriremo come funziona la valvola di una batteria VRLA, perché è così importante per la sicurezza, e come la sua qualità influenza direttamente la vita utile della batteria.
Il cuore della tecnologia VRLA: ricombinazione e sicurezza
Le batterie VRLA si basano sul principio della ricombinazione dei gas.
Durante la carica, l’acqua dell’elettrolita si scompone in idrogeno e ossigeno. In una batteria tradizionale questi gas si disperdono, richiedendo rabbocchi frequenti.
Nelle batterie VRLA, invece, oltre il 95% dei gas si ricombina internamente trasformandosi nuovamente in acqua. Questo processo riduce la manutenzione e garantisce una maggiore efficienza.
Ma cosa succede al restante 5% dei gas o in caso di condizioni anomale?
È qui che entra in gioco la valvola di sicurezza VRLA, un dispositivo calibrato con estrema precisione.
In condizioni normali, la valvola resta ermeticamente chiusa, evitando l’ingresso di ossigeno che danneggerebbe le piastre. Si apre solo quando la pressione interna supera una soglia (tra 4 e 20 kPa), rilasciando i gas in eccesso e impedendo rigonfiamenti, perdite o esplosioni.
Le implicazioni pratiche: manutenzione, sicurezza e qualità
1. La valvola come indicatore di manutenzione
Una valvola che si apre spesso o rimane bloccata indica un problema. Le cause principali sono:
- Sovraccarico dovuto a tensione di carica troppo elevata.
- Temperatura ambientale eccessiva, che aumenta la pressione interna.
Ogni apertura comporta una piccola perdita di elettrolita, che accorcia la vita della batteria VRLA.
Monitorare tensione e temperatura è il modo migliore per mantenere la valvola chiusa e la batteria in salute.
2. Sicurezza: la VRLA non è “sigillata al 100%”
Molti parlano di batterie VRLA sigillate, ma è un errore tecnico.
Sono ermetiche, ma non completamente stagne.
La valvola consente una minima dispersione controllata dei gas, quindi i locali batteria devono essere ben ventilati per evitare l’accumulo di idrogeno.
Una corretta ventilazione, conforme alle norme CEI 64-8, è essenziale per garantire la sicurezza di persone e impianti.
3. La qualità della valvola fa la qualità della batteria
Non tutte le valvole sono uguali. Quelle economiche possono:
- Aprirsi troppo presto, disperdendo gas inutilmente e seccando l’elettrolita.
- Aprirsi troppo tardi, mettendo a rischio l’integrità della batteria.
In ON LITE, l’affidabilità parte dai componenti critici.
Le nostre batterie VRLA montano valvole di alta precisione, calibrate per mantenere la pressione ottimale, massimizzare la ricombinazione e garantire sicurezza in ogni condizione.
Conclusioni
La valvola di sicurezza è il vero guardiano delle batterie VRLA.
Garantisce prestazioni costanti, protegge dai sovraccarichi e prolunga la durata del sistema.
Quando scegli una batteria, non guardare solo capacità o amperaggio: la qualità della valvola è la garanzia della sua affidabilità.
Scegliere una batteria VRLA ON LITE significa investire in sicurezza, efficienza e durata nel tempo.
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